Genio Incompreso      
              Una sera soli di Di Curzio Marcello    

 

 

 

 

 

Una sera soli

 

Scende la sera.

A casa siamo soli tu ed io.

Qualcuno che non c'è,

sento mi manca.

Perdona amor mio,

sono padre oltre che marito

e dire queste cose

solo a te confido.

Ti vedo tranquilla, serena,

non voglio farti partecipe

di questa angoscia.

Forse sarà il mio egoismo

e mi vergogno a dirlo:

quando scende la sera

se siamo in quattro, sono più tranquillo.

 

 

Di Curzio Marcello