Senza redini in me stesso
Non è un viso a guardarmi, è l'arte della natura ad esprimersi.
Poesia di versi mai espressi, incantevole opera senza dimensioni, cerco i tuoi confini, rubo uno sguardo, precipito ad ali spiegate nell'immenso.
Sento il profumo del rosso ardore che mi accompagna.
Per noi che siamo soliti a rimanere incantati dinanzi agli spettacoli inspiegabili della vita, capiamo che le nostre percezioni superano la logica, sconfiggono la razionalità.
Come un purosangue senza redini, lascio correre me stesso tra le praterie del cuore, e qui non ci sono regole, non esistono convenzioni. Qui me la vedo contro il mio io, combattiamo faccia a faccia, senza vittime, senza pericoli esterni.
Qui posso farlo, non è coinvolto nessuno.
Palomba Mirko