Genio Incompreso      
              La cella di Caterina Antonio    

 

 

 

 

 

La cella

 

Morte negli occhi, emozioni perdute,

volti stravolti, libertà perduta,

per una vicenda vissuta.

La cella, spazio tetro di finestre e porte di ferro,

scene raccapriccianti di uomini soli.

Di uomini lasciati in balia

delle onde, sottomissione e nello

stesso tempo ribellione dentro.

Con ugual persona come te,

stato di vigere della dittatura

e sognar che un dì, esser di nuovo

libero e poter assaporare

la libertà di un tempo vissuto.

E sperar che anche i tuoi compagni

di cella li possa ritrovare e quindi

festeggiare questa tanto attesa

libertà.

 

Campobasso, Ottobre 1991

 

 

Caterina Antonio